Riepilogo

L’ultima gara della serata vede i campioni in carica Cortes Apertas contrapporsi ai Real Madrink.
Non ci vuole molto a Cortes per aprire le danze: Usai sfrutta un errore in impostazione di Lancioni e serve Galisai, tutto solo non può sbagliare davanti al portiere. Il Real non si perde d’animo e trova subito il pareggio con Sioni, che si gira bene in area e infila Meloni.
Sull’1-1 Luca Carboni prova la magia dalla trequarti, ma la traversa gli nega la gioia del gol a portiere ormai battuto.
Anche il Real Madrink sfiora il vantaggio sempre con Sioni, sfortunato a non centrare la porta di millimetri dopo una bella incursione solitaria. A metà frazione Cortes torna in vantaggio con Demurtas: servito da L.Carboni il rinoceronte di Arzana infila Monni da posizione defilata.
Cortes sfiora ripetutamente il 3-1 con Galisai, Demurtas e Piras. Le squadre sembrano infischiarsene dei tiri liberi e già al 12’ riescono a superare la somma di falli. Tre gli errori per il Real, con Muceli e Lancioni, che scivola al momento del tiro, due invece per Cortes, con L. Carboni e Galisai. La prima frazione si conclude con i campioni in carica in vantaggio per 2-1.
Il secondo tempo si apre subito a mille, con diversi capovolgimenti di fronte e altrettante occasioni buttate all’aria. Demurtas da una parte e Muceli dall’altra non riescono a inquadrare la porta soli davanti al portiere.
Il real trova il pareggio con una punizione dal limite, con Sioni che infila sotto le gambe Meloni, posizionato in maniera discutibile.
Cortes però torna in vantaggio dopo pochi minuti con Piras, che salta due uomini e calcia potentemente alle spalle di Monni.
La reazione del Real è immediata, ma per tre volte,arrivati davanti a Meloni, calciano la palla fuori dallo specchio. Cortes non perdona e fa prima 4-2 con Galisai, bravo a saltare Monni e buttarla dentro, poi 5-2 sempre con Galisai, servito da Usai.
Anche in questo secondo tempo echeggia il suono di stinchi e caviglie e inevitabilmente arrivano i tiri liberi.
Il Real è sfortunato e sbaglia il primo, colpendo la traversa, ma l’azione successiva Sioni con una bella azione personale infila Meloni e accorcia le distanze. In questa frazione di gara si alternano gli errori dal tiro libero: Piras e Sioni per il Real Madrink, Usai e Demurtas per Cortes, mentre Meloni, dalla porta, chiede insistentemente di poterne battere uno. Alla fine a spezzare il tabù dei tiri liberi è Piras, che batte Monni e fa 6-3. Sempre Piras chiude definitivamente la partita, servito da Balloi, infilando di potenza il portiere.
La partita si conclude quindi sul 7-3 per la corazzata Cortes, che vola a punteggio pieno.

Il migliore per il Real Madrink è senza dubbio Sioni, autore di una bella prestazione e una tripletta.
Il peggiore è Muceli, a causa delle infinita di reti divorate.

Il migliore per Cortes è invece Galisai, anch’egli autore di una tripletta.
Il peggiore è Puddu Mauro.